LUSSEMBURGO Morto Enrico Vinci, un liberale messinese prestato all’Europa
Questa la sua carriera in Europa: Funzionario (assunto per concorso) dal gennaio 1960 al Parlamento europeo è stato capo di Gabinetto con i presidenti Gaetano Martino, Mario Scelba e Simone Weil ed aveva collaborato con i presidenti Emilio Colombo, Jean Duvieusart, Enrique Baron Crespo e Egon Klepsch. Dal 1986 divenne Segretario generale del Parlamento europeo e dal 1999 Direttore generale. Si era laureato in giurisprudenza ed era stato professore di diritto delle Comunità europee nelle Università di Perugia, Catania e Messina. Nella Città dello Stretto ha svolto anche attività politica, è stato consigliere comunale a Messina eletto nella lista del Partito Liberale dal 1956 al 1960, fu segretario particolare di Gaetano Martino, allora Ministro della pubblica istruzione e poi Ministro degli esteri. Enrico Vinci ha partecipato alla Conferenza di Messina ed ai lavori preparatori per la redazione dei Trattati di Roma e istitutivi della Comunità europea. Inoltre è stato autore di numerosi saggi giuridici sulle istituzioni comunitarie ed è stato Consigliere per gli Affari europei della Presidenza del Consiglio nel primo Governo Prodi. Si è spento all’età di 84 anni in Lussemburgo, i funerali avverranno a Messina, città in cui per sua espressa volontà verrà tumulato il feretro. Ai familiari le più sentite condoglianze del Direttore e della Redazione di mondonuovo.