Siamo allarmati e preoccupati nel dover constatare che la Città di Messina risulta tra le prime venti d’Italia per tasso di inflazione sui prezzi al consumo raggiungendo la soglia alta del 9,2%, di gran lunga superiore alla media nazionale che si attesta intorno al 7,92%. Non sfugge a nessuno la gravità di questa dato che penalizza molto la popolazione della Città dello Stretto formata, come è noto, in gran parte da pensionati, disoccupati e lavoratori precari, quindi dove vi si trova prevalentemente il diffuso contesto del basso reddito e quindi un territorio in cui il costo dei beni di prima necessità incide fortemente sulla sopravvivenza di tante persone e famiglie. Da qualche mese CittadinanzAttiva aveva già iniziato a monitorare i prezzi, ma questo non basta, chiediamo che le Autorità preposte, con i poteri di cui dispongono, intervengano per proteggere i cittadini da eventuali speculazioni e forme di sciacallaggio che possano essere messe in atto per peggiorare una situazione di per sè già grave.
“Unità Siciliana” Messina