politica

Inammissibili emendamenti collegati al risanamento

Dichiarati inammissibili tutti gli emendamenti alla legge di bilancio collegati al risanamento di Messina

SUL RISANAMENTO BASTA PROPAGANDA. LA SPASMODICA RICERCA DI VISIBILITÀ DA SOLA NON PRODUCE RISULTATI

Tutti inammissibili gli emendamenti presentati alla Legge di Bilancio aventi per oggetto il risanamento delle zone baraccate di Messina. Ci immaginiamo gli strali contro la Commissione Bilancio di chi in questi mesi ha scelto la propaganda a tutti i costi. Non è questa la strada che porterà ad affrontare e risolvere definitivamente la questione delle baracche a Messina. Fin dal 24 Novembre scorso la Commissione aveva diramato il documento “Emendabilità del Disegno di Legge di Bilancio – Criteri di ammissibilità e indicazioni pratiche per la redazione delle proposte emendative” nel quale, alla sezione 1, si leggeva chiaramente che sarebbero stati giudicati inammissibili “gli emendamenti recanti norme di carattere localistico o micro settoriale”. In questa direzione, la Commissione Bilancio ha stralciato ben trenta articoli proposti dal Governo, perché recanti provvedimenti che andavano in una direzione diversa, come ad esempio il Giubileo di Roma o la Strada a Scorrimento Veloce Lioni-Grottaminarda. Interventi importanti che però non potevano trovare spazio proprio per la struttura e i vincoli dello strumento finanziario.

Chi ha presentato gli emendamenti sapeva perfettamente l’esito che avrebbero avuto quelle proposte. Per carità, presentarli è un atto legittimo, ma disvela la spasmodica ricerca di visibilità più che la volontà di aggredire e risolvere il problema posto.

Come già in merito al confronto sulle proposte di legge sullo sbaraccamento in Commissione Ambiente, ci troviamo a fare un appello a tutti i soggetti in campo perché si vada finalmente oltre la mera propaganda e si individuino soluzioni normative e amministrative che contribuiscano ad affrontare definitivamente la questione del risanamento a Messina.

Le audizioni in Commissione Ambiente hanno dato indicazioni chiare e consentono valutazioni compiute per immaginare procedure efficaci, per uscire definitivamente dalla stagione degli annunci e offrire a Messina, non solo una legge sul risanamento, ma anche un piano casa e politiche abitative, che affrontino un’emergenza sociale ed economica che abita nelle baracche, ma non solo lì.

Messina 03/12/2020     

Domenico Siracusano

Segretario Provinciale Articolo UNO

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